Il condono edilizio è un provvedimento che consente ai cittadini di regolarizzare degli abusi edilizi. Si tratta di un provvedimento temporaneo, con una stretta finestra temporale che consente di utilizzarlo solo per brevi periodi. Il primo condono edilizio risale al 1985, a cui è seguito quello del 1994 e, ultimo (per ora), quello risalente al 2003. Al momento non è in vigore alcun condono edilizio.
Acquistare un immobile condonato
Nel caso si volesse acquistare un immobile che ha beneficiato del condono edilizio, si consiglia di prestare grandissima attenzione. Nel corso dei vari condoni si è fatta una certa confusione. Alcuni proprietari di immobili hanno ritenuto che bastasse presentare domanda di condono, e pagare la relativa sanzione, per sanare il tutto. Purtroppo, non è così. Perché il tutto sia in regola il Comune deve aver rilasciato un’apposita certificazione in sanatoria, che certifichi che ora sia tutto in regola dal punto di vista fiscale e urbanistico. Per qualsiasi informazione a questo proposito, per essere certi che l’immobile sia stato condonato e ritirare la concessione in sanatoria, ci si può rivolgere all’Ufficio Condoni del Comune.